Appartenere ad una famiglia che da generazioni lavora la terra; essere nato in un ambiente rurale, a stretto contatto con la natura, questi sono i fattori che hanno guidato Alex Della Vecchia nel desiderio di riappropriarsi di un lavoro che lui stesso definisce non facile ma appagante e stimolante.
Dopo una positiva esperienza professionale nel settore commerciale, la sua scelta è stata proprio il ritorno al mestiere artigianale del contadino.
Il vigneto, messo a dimora nell’anno 2010, si trova nelle Dolomiti Bellunesi, in una di zona di particolare rilevanza paesaggistica. La natura del suolo, con materiale sedimentario ghiaioso-calcareo e le particolari condizioni pedoclimatiche, sono state ritenute da Alex e dallo zio Giannino Tormen idonee per la coltivazione della vite, attività questa che deriva dall’esperienza tramandata dal nonno. La produzione dei vigneti era un tempo destinata prevalentemente all’autoconsumo ed era inserita in una agricoltura promiscua, che garantiva la sussistenza del nucleo familiare; un lavoro svolto in mezzadria fino alla metà degli anni Settanta del novecento.
L’obiettivo di Alex è la conduzione di un’azienda agricola ecologicamente ben strutturata e produttiva; un podere agricolo a ciclo chiuso dove, oltre alla coltivazione delle vigne, sia previsto uno spazio da dedicare all’allevamento degli animali - anche allo stato brado - come ad esempio una razza ovina autoctona, la Pecora Alpagota o Pagota riconosciuta Presidio Slow Food, nonché la coltivazione di frutta, ortaggi, cereali e legumi, ecc.
Molteplici sono i suoi progetti, volti a valorizzare e promuovere un territorio che vanta una considerevole tradizione enogastronomica, nei quali il vino occupa un posto di rilievo, un prodotto unico, non omologato, con personalità, in grado di trasmettere anche un valore culturale oltre al piacere della socialità e della convivialità.
Una storia di passione, dinamicità, sperimentazione e ricerca con un approccio eco-sostenibile dell’agricoltura, in risposta all’attuale questione ecologica.
Oltre a seguire l’azienda di famiglia, collabora anche nella gestione della azienda vinicola Costadilà. Un lavoro nelle vigne ed in cantina che svolge, nel segno della continuità, seguendo i principi di Ernesto Cattel, storico produttore di vini “rifermentati in bottiglia” da uve autoctone delle colline Trevigiane. Come ricorda Alex, l’incontro con Ernesto Cattel è stato significativo e determinante anche sotto il profilo umano; un vero percorso di conoscenza su ambiente, biodiversità, storia, identità, cultura.

Alex Della Vecchia condivide il progetto di Evoluzione Naturale

Non perdete l'occasione di ascoltare le sue storie ed assaggiare i suoi vini.

ALEX DELLA VECCHIA
Via Montagna, 47/B
32010 Tambre (BL)
Tel.: +39 329 3563513
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
IG: alexdellavecchia